Le mnemotecniche sono delle strategie mentali utilizzate per memorizzare informazioni come: numeri, parole, elenchi di parole, date, eventi, date del calendario, sequenze numeriche, nomi e visi ecc.
Le due competenze necessarie per utilizzare qualsiasi tecnica di memoria sono: la capacità di creare rappresentazioni e la capacità di creare associazioni tra le rappresentazioni.
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La forza con la quale tu ricordi/crei un elemento esperienziale e direttamente collegata all’intensità della rappresentazione mentale che hai di quel elemento. Mi spiego meglio. Pensa ad un piccolo serpente che vedi lontano 3 metri da te. Questa è un’esperienza trascurabile. Adesso pensa ad un serpente lungo che si sta arrotolando sulla tua gamba, ne senti il corpo viscido e freddo, lo vedi salire lungo la gamba e senti i rumori che fa. Bene. Adesso quello che tu hai fatto è stato di creare due rappresentazioni diverse tuttavia l’intensità della seconda è(probabilmente) ben maggiore rispetto alla prima questo perché il serpente è vicino, è presente una componente cinestesica (senti il suo corpo sulla tua gamba) e anche una componente auditiva (senti i rumori che fa). Probabilmente potresti aggiungere al quadro anche il tuo battito cardiaco, la sensazione che provi nel tuo corpo e cosi saremo a buon punto per creare un trauma. Quello che io intendo dirti e che manipolando il modo in cui crei nella tua testa le esperienze cambia molto l’impatto emotivo e cambia la tua capacità di memorizzare tale informazione.
Una rappresentazione è completa quando la vivi utilizzando tutte le modalità sensoriali: cosa vedi? Cosa senti dall’esterno? Cosa provi esternamente? Che sensazioni provi nel tuo corpo? Senti quale odore? Senti qualche gusto?
Casa e cucchiaio. Come potremmo collegare queste due parole tra loro? Apparentemente non ci sono collegamenti tuttavia utilizzando la creatività e mettendo da parte la logica potremmo pensare a vari scenari:
1. Una casa con braccia e mani che utilizza un cucchiaio per imboccare un’altra casa piu’ piccola come si fa con i bambini. Scommetto che l’esempio ti sembra assurdo ma ti sei creato comunque lo scenario in testa.
2. Una casa che combatte con un albero e usa come arma un cucchiaio mentre l’albero usa una Katana.
3. Una casa sopra la quale atterra una nave extraterrestre a forma di cucchiaio.
Più assurdo l’esempio più sarà facile memorizzarlo.
NB: abbandona qualsiasi preconcetto o tentativo di trovare una logica nelle associazioni che fai. Se mentre cerchi di visualizzare avrai una vocina in testa che dira: ,,ma che caga** questa cosa!,, ti darai solo la zappa sui piedi. Ricorda che più assurda l’associazione più è probabile che la mnemotecnica funzioni.
Esercizi per sviluppare la capacità di rappresentazione
1. Rappresentazione multimodale.
Per ciascuna parola prenditi il tempo per crearti un immagine/ filmato di cio’ che vedi, un suono , una sensazione, un odore e un profumo. Prenditi tutto il tempo che serve.
Parole concrete:
a. mela
b. furgone
c.mare
d.flauto
e.ananas
f.mattone
Adesso fai lo stesso esercizio utilizzando parole astratte
a. amore
b. invidia
c. simpatia
d. intelligenza
e. livore
f. superbia
Esempio: Una mela stufa di fare la mela ha deciso di diventare un furgone(immagina una mela con due ruote che va in giro per la città) ma un giorno andò fuori strada e fini nel mare. Mentre stava sprofondando senti nell’acqua il suono di un flauto e cerco di raggiungerlo ma trovo solo un ananas gigante parlante che le disse che non c’è nulla da fare ma che potrà iniziare una nuova vita diventando un mattone che dovrà combattere in arena utilizzando un righello come arma.
Quello che ho scritto è assurdo tuttavia, se ti sei creato questa storia nella testa utilizzando le rappresentazioni multimodali ti assicuro che è più probabile che tu ricordi questa storia che non fa l’elenco delle parole.
Se ti interessa imparare le tecniche di memoria devi sviluppare queste due abilità. Ti consiglio di allenarti utilizzando altre parole e creando nuove associazioni. Quando sei in grado di farlo con facilità sei pronto ad imparare le mnemotecniche.
Dotttore in scienze e tecniche psicologiche. Principalmente interessato alle tecniche di PNL, CBT, CNV e ipnosi. Attualmente in formazione per ottenere l'abilitazione di psicologo. Autore e fondatore di psicologiapragmatica.
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