Tecnica di Feynman: imparare davvero spiegando — 4 passi per studiare meglio

di Adrian Bradu
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La tecnica di Feynman è un metodo di studio articolato in 4 fasi: memorizzazione, spiegazione, feedback e ri-elaborazione.

Il presupposto fondamentale sul quale si fonda il metodo può essere riassunto con la seguente frase:

 Se sai spiegarlo ad un bambino di 5 anni e alla tua nonna allora lo hai capito.

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Tecnica di Feynman

1.Memorizza i concetti

Il primo passo consiste nella memorizzazione del materiale di studio. Puoi usare le mnemotecniche o la ripetizione classica oppure quella dilazionata. L’obiettivo è quello di poter richiamare i concetti senza l’ausilio degli appunti o altro materiale. La tecnica di Feynman non è una tecnica per prendere appunti; per quello esistono gli appunti Cornell e le mappe mentali, ma è una tecnica per verificare le proprie conoscenze.

2.Spiega a qualcuno

Se hai la possibilità, spiega a qualcuno ad alta voce quello che hai studiato. Fallo nel modo più esaustivo possibile. Se non hai qualcuno con cui esercitarti, analizza i tuoi appunti e poniti il seguente quesito: se io dovessi trovare questo argomento in una verifica, che domande potrei incontrare? Raccogli un paio di domande e scrivile sulla carta. Successivamente, leggi le domande ad alta voce e rispondi, oppure scrivi le domande e rispondi per iscritto.

3. Raccogli il feedback sulla tua spiegazione.

Dopo aver spiegato a qualcuno, chiedi alla persona cosa ne pensa della tua spiegazione e se è stata in grado di capirti. Se ha capito, significa che hai compreso anche tu l’argomento. Se rispondi alle domande da solo, noterai probabilmente i punti in cui hai avuto un’esposizione inadeguata (forse pause troppo lunghe perché non ricordavi un concetto, pensiero discordante, ecc.). Prendi nota di questi momenti e passa al punto successivo.

4. Ripassa, integra, organizza i tuoi appunti.

Se la tua esposizione è incompleta, allora ripassa i tuoi appunti per immagazzinare una quantità di informazioni maggiore. Se la tua esposizione manca di logica (mancanza di collegamenti, cose che neanche tu hai capito), allora approfondisci quei punti e cambia i tuoi appunti, arricchendoli e integrandoli con nuove informazioni. Se la tua esposizione è confusa (sai le cose ma le esponi in maniera disordinata), allora organizza i tuoi appunti in sequenza logica e poi riapprendili.

Esempio Applicazione

a. I concetti da memorizzare

Sotto vedi una mappa. Questa è la modalità che ho utilizzato per prendere appunti per questo esempio. In questa fase mi concentro sulla memorizzazione delle informazioni
appunti

b. Spiegazione

Essendo da solo, analizzo i miei appunti e creo una serie di domande che potrei trovarmi a dover affrontare in una verifica. Divido le domande in: domande aperte e domande specifiche.
domande
domande e risposte

Opto per rispondere alle domande per iscritto.

c. Raccolgo il feedback

VAGOK (19)

4.Ripasso, integro, riorganizzo gli appunti

Noto che nella mia esercitazione ho completamente dimenticato di parlare del terzo ente che tratta i dati. Per il resto, secondo il mio giudizio, le risposte sono esaustive. Per ricordarmi la parte mancante, ritorno agli appunti e ripasso la sezione che contiene la risposta. Successivamente, mi rifarò la stessa domanda e questa volta dovrei essere in grado di dare una risposta completa.
Tecnica di Feynman: imparare davvero spiegando — 4 passi per studiare meglio
Adrian Bradu
Adrian Bradu

Dotttore in scienze e tecniche psicologiche. Principalmente interessato alle tecniche di PNL, CBT, CNV e ipnosi. Attualmente in formazione per ottenere l'abilitazione di psicologo. Autore e fondatore di psicologiapragmatica.

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