Imparare utilizzando la ripetizione dilazionata

di Adrian Bradu

La ripetizione dilazionata consiste nel ripetere un’informazione a intervalli di tempo preimpostati (10 minuti, 1 giorno, 2 giorni, 7 giorni, 14 giorni, ecc.). Così facendo eviti il decadimento del ricordo che avviene in modo naturale se questo non viene rivisto.

Perché dimentico le cose?

Per evitare il sovraccarico cognitivo, se tu ricordassi tutto, saresti sopraffatto dalla quantità di informazioni a cui sei esposto e, probabilmente, finiresti nel manicomio. Per evitare ciò, la nostra mente ha dei meccanismi di selezione delle cose da ricordare. Uno dei modi in cui la mente seleziona se una cosa valga la pena di essere ricordata è se la cosa viene RIPETUTA nel tempo. La ripetizione spaziata utilizza la leva della ripetizione per rafforzare il ricordo.

Voglio farti notare che la RIPETIZIONE non è l’unico modo per avere un ricordo duraturo o permanente. Un altro criterio può essere l’intensità emotiva di un evento, come una fobia. La fobia si crea in un tentativo solo e, se non curata, te la porti per tutta la vita. Non è necessario ripassare la tua fobia; ce l’hai e basta. Ma oggi non utilizzeremo i meccanismi della fobia per rafforzare il tuo ricordo.

Perché utilizzare la ripetizione dilazionata?

Perché è il metodo migliore per ricordare concetti e idee. Utilizzando il l’app/software Anki( gratuita) puoi velocizzare di molto il processo. Una volta create le nozioni da ripassare sarà l’app a gestire gli intervalli di tempo nei quali proporti un ripasso. Per utilizzare questa tecnica dovrai scaricare sul tuo pc e/o telefono l’applicazione anki.

Come usare la ripetizione dilazionata

1. Individua il concetto/argomento che intendi ricordare.

Prima di farlo, assicurati di aver compreso appieno quello che vuoi ricordare. Avere una comprensione parziale dell’argomento renderà la memorizzazione molto più difficile, anche se utilizzi la ripetizione dilazionata.

2. Crea una carta ,, Base,, con anki.

Di fronte poni la domanda riguardante l’argomento che intendi studiare e dietro scrivi la risposta.

3. Ripassa la carta

Ripassa la carta e scegli in base alle opzioni sotto il livello di difficoltà del ripasso. Ad ogni livello corrisponde un intervallo di tempo diverso. Le carte “difficili” dovrai ripassarle con maggiore frequenza, le carte facili con minore frequenza.

4. Ricordati di usare anki giornalmente

Affinché la ripetizione dilazionata sia efficace devi ripassare le carte sempre nel giorno giusto. Sarà l’app a notificarti tuttavia io ti consiglio di iniziare ogni tua sessione di studio dedicando 5 o 10 minuti ai ripassi. Fai in modo che questo diventi un’abitudine. Inoltre spolverare le conoscenze prima di una sessione di studio potrebbe aiutarti a studiare meglio.

5. Esplora le opzioni che anki offre

Oltre alle carte Basic potresti sfruttare anche le Reverse. Queste ti permettono di avere la risposta come domanda e risalire a quello che viene chiesto. Ci sono tante altre opzioni. Alcune carte ti permettono di nascondere parti di testo o di un’immagine. Sperimenta, guarda video tutorial su youtube per trovare tutto ciò che l’app ha da offrire. Sul sito c’è anche una sezione dedicata a tutte le estensioni che puoi scaricare per personalizzare ulteriormente la tua esperienza.

Leggi dopo: Metodo Cornell e ripetizione dilazionata

Imparare utilizzando la ripetizione dilazionata

Adrian Bradu

Dotttore in scienze e tecniche psicologiche. Principalmente interessato alle tecniche di PNL, CBT, CNV e ipnosi. Attualmente in formazione per ottenere l'abilitazione di psicologo. Autore e fondatore di psicologiapragmatica.