In questo articolo analizzerò 20 citati famosi utilizzando la tecnica del metamodello, modello linguistico creato da John Grinder e Richard Bandler negli anni 70. Il metamodello è una delle tecniche più importanti della PNL.
L’obiettivo è quello di individuare le cancellazioni, generalizzazione e distorsioni e proporre domande per specificare i termini.
Ciò che non ti uccide= ti rende più forte.
Questa affermazione è un’equivalenza complessa dove vengono equiparate due espressione: Se non ti uccide=ti rende più forte oppure: Il fatto che non ti uccida significa che ti rende più forte.
Domanda per smontare l’equivalenza complessa:
a. Il fatto che non ti uccida significa necessariamente che ti tenda più forte?
b. Potresti pensare a qualcosa che non ti uccide ma che non ti renda più forte?
Alcuni eventi potrebbero renderti più debole rispetto a prima, non necessariamente se,, non ti uccide,, diventi più forte.
Ciò
Quantificatore universale. Cosa nello specifico non ti uccide?
Più forte
Comparativo mancante. Più forte rispetto a che cosa? Più forte di chi?
Ti rende
Verbo non specifico. In che modo ciò che non ti ucciderà ti renderà più forte?
Pensa in positivo=ottenere cose positive
Equivalenza complessa. In che modo il pensare positivo ti porterà ad ottenere cose positive? Riesco a pensare a chi pur pensando in positivo non abbia ottenuto le cose positive? Basta pensare in positivo per ottenere cose positive?
Pensa
Cancellazione semplice. Chi deve pensare? Pensare come? Pensare a che cosa?
Otterrai
Verbo non specifico. Come farò a ottenere?
Cose
Quantificatore universale. Cosa nello specifico? Quali cose?
Positivo.
Performativa perduta. Positivo per chi?
è un grande maestro.
Comparativo mancate e performativa perduta. Grande rispetto a che cosa? Grande secondo chi?
Sfortunatamente
Avverbio. È una sfortuna per chi?
Uccide.
Verbo non specifico. Uccide in che modo? Uccide come?
Alunni
Quantificatore universale. Chi sono questi alunni? Il tempo uccide chi nello specifico?
Unico.
Performativa perduta+quantificatore universale. Unico secondo chi? Proprio unico? Non ci sono altri?
Limite
Nominalizzazione. Chi sta limitando chi? In che modo lo limita? Perché lo fa?
Realizzazione
Nominalizzazione. Chi si sta realizzando in che modo? Realizzare che cosa?
Dubbi
Nominalizzazione. Di che cosa stai dubitando? Dubitare di che cosa? Chi sta dubitando?
Avere dei dubbi oggi significa limitare la propria realizzazione di domani.
Equivalenza complessa. Come faranno i dubbi di oggi a limitare la nostra realizzazione di domani? Potremmo avere dei dubbi e comunque realizzarci domani? Non è possibile realizzarsi pur avendo dei dubbi?
La fortuna
Nominalizzazione. Essere fortunato di che cosa? Chi è fortunato?
Aiuta.
Verbo non specifico. Aiuta in che modo?
Gli audaci.
Quantificatore universale. Chi sono questi audaci?
Essere audace implica la possibilità di essere aiutato dalla fortuna.
Equivalenza complessa. La fortuna aiuta sempre gli audaci? Uno potrebbe essere audace e non essere aiutato dalla fortuna?
L’amore
Nominalizzazione. Amare chi? Amare come? Chi sta amando chi?
Tutto
Quantificatore universale. Proprio tutto, TUTTO?
Di cui hai bisogno.
Performativa perduta. Chi decide di cosa ho bisogno io? Bisogno secondo chi?
Bisogno.
Nominalizzazione. Di cosa ho bisogno?
La miglior
Comparativo mancante. Migliore secondo chi? Migliore di che cosa?
Vendetta.
Nominalizzazione. Vendicarsi in che modo? Chi si vendica?
è un successo.
Verbo non specifico. In che modo la vendetta è un successo.
La vera.
Performativa perduta. Vera per chi? Chi decide cosa è vero?
Saggezza.
Nominalizzazione. Sai cosa? Chi sa cosa?
Sapere.
Nominalizzazione. Sapere cosa? Chi sa ?
Essere saggio significa sapere di non sapere.
Equivalenza complessa. Essere saggio significa necessariamente non sapere? Potresti non sapere e comunque non essere saggio? Se uno sa di non sapere qualcosa è necessariamente saggio?
Conoscenza.
Nominalizzazione. Conoscere che cosa? Conoscere in che modo? Chi conosce?
Potere.
Nominalizzazione. Avere il potere su che cosa? Chi ha il potere?
La conoscenza=potere
Equivalenza complessa. Conoscere significa necessariamente che hai il potere? Potresti conoscere qualcosa e non avere alcun potere? Tutti quelli che hanno il potere è perché conoscono qualcosa?
Dotttore in scienze e tecniche psicologiche. Principalmente interessato alle tecniche di PNL, CBT, CNV e ipnosi. Attualmente in formazione per ottenere l'abilitazione di psicologo. Autore e fondatore di psicologiapragmatica.
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